 Diffusa oggi, 28 ottobre, la Lettera apostolica “Disegnare nuove mappe di speranza” in occasione dei sessant'anni dalla Dichiarazione conciliare “Gravissimum educationis”, documento che Leone XIV rilancia e integra con le sfide attuali. Ribadita la necessità della formazione integrale della persona, che non può essere ridotta a un algoritmo, della famiglia come primo luogo educativo, e incoraggiato il lavoro di rete: “Meno cattedre e più tavole dove sedersi insieme, senza gerarchie inutili"
Diffusa oggi, 28 ottobre, la Lettera apostolica “Disegnare nuove mappe di speranza” in occasione dei sessant'anni dalla Dichiarazione conciliare “Gravissimum educationis”, documento che Leone XIV rilancia e integra con le sfide attuali. Ribadita la necessità della formazione integrale della persona, che non può essere ridotta a un algoritmo, della famiglia come primo luogo educativo, e incoraggiato il lavoro di rete: “Meno cattedre e più tavole dove sedersi insieme, senza gerarchie inutili"Continua su Vatican News
