Rassegna stampa Speciali

8 marzo - La Festa della Donna nel nome di Santa Rosa

santa Rosa da ViterboA cura di P. Pietro Messa, ofm

La Festa della Donna nel nome di Santa Rosa. Un evento unico e particolare è in programma mercoledì a Palazzo dei Priori, organizzato dal Centro Studi intitolato alla patrona di Viterbo, dall’amministrazione comunale, dal Santuario affidato alle cure amorevoli delle suore Alcantarine e con il contributo di Soroptimist International.

“Vies en Rose” (Vite in Rosa) si intitola l’appuntamento in programma a partire dalle 16 in Sala Regia, il luogo simbolo della casa comunale. Apertura dei lavori affidati a Daniela Bizzarri, consigliera di pari opportunità, e al professor Attilio Bartoli Angeli, presidente del Centro Studi  S. Rosa; saluti da parte del vice sindaco Luisa Ciambella e dell’assessore alla cultura Antonio Delli Iaconi e quindi si entra nel vivo dell’intenso programma.

Si parte con la presentazione del volume “Storie di donne nel Medioevo” di Maria Teresa Brolis, edito lo scorso anno dalla casa editrice Il Mulino: ne parla Maria Giuseppina Muzzarelli dell’Università degli Studi di Bologna. Quindi nove racconti di donne (antiche e moderne) che hanno legato il loro nome a Viterbo, illustrati da altrettanti esperti delle varie materie. Ogni personaggio è stato identificato dalla sua caratteristica fondamentale: Ippolita Checcoli si occupa della Bella Galiana; Francesca Pizzaia di Santa Rosa; Antonio Ciaralli della strega Margherita; Filippo Sedda dell’ebrea Matteuccia;  Cinzia Pasqualetti della fondatrice Giacinta Marescotti;  Luca Salvatelli della papessa Olimpia Maidalchini; Eleonora Rava della padrona Maria Ciofi; Paola Spolverini della crocerossina Alba Bonucci; Serenella Papalini, infine, dell’imprenditrice Nadia Benedetti, trucidata lo scorso anno durante un assalto terroristico dell’Isis in Bangladesh.

Un percorso che attraversa i secoli, caratterizzato da un comune denominatore: il legame di queste donne con Viterbo. Iniziativa ideata dal Centro Studi Santa Rosa e fortemente voluta dalla consigliera Daniela Bizzarri per celebrare in maniera differente l’8 marzo, nel segno della viterbesità e della cultura. Certamente un appuntamento da non perdere.

Centro Studi Santa Rosa da Viterbo Onlus

Daniela Bizzarri, consigliera di pari opportunità

pdfVIES_EN_ROSE_STORIE_DI_DONNE_VITERBESI_L.pdf


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