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Ad Assisi l’ottavo centenario del Perdono
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- Creato: 01 Agosto 2017
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ASSISI , 1. Si celebra domani la solennità del Perdono di Assisi 2017, una festa che ogni anno richiama alla Porziuncola numerosissimi pellegrini, fra cui molti giovani. Il programma di quest’anno sarà particolarmente solenne perché coinciderà con la chiusura dell’ VIII centenario del Perdono di Assisi, giubileo inaugurato il 2 agosto dello scorso anno dal cardinale Gualtiero Bassetti e al quale ha partecipato Papa Francesco recandosi in pellegrinaggio privato alla Porziuncola due giorni dopo. Altra particolarità nel programma delle celebrazioni del Perdono di Assisi 2017, il triduo di preparazione predicato dai ministri generali dei tre ordini maschili (per i frati minori cappuccini è intervenuto il vicario generale). Una condivisione in perfetta continuità con il cammino intrapreso dalle famiglie francescane e culminato nel Capitolo generalissimo. Oggi, alle 11, padre Michael A. Perry, ministro generale dei frati minori, ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica che si è conclusa con la processione di Apertura del Perdono: da quel momento fino alle ore 24 del 2 agosto l’indulgenza plenaria concessa alla Porziuncola quotidianamente si estende a tutte le chiese parrocchiali sparse nel mondo, e anche a tutte le chiese francescane. Nel pomeriggio di oggi i primi vespri saranno presieduti, al termine del pellegrinaggio della diocesi di Assisi Nocera Umbra Gualdo Tadino, dal vescovo Domenico Sorrentino. Segue, come di consueto, l’offerta dell’incenso da parte del sindaco di Assisi Stefania Proietti. La veglia di preghiera serale, con processione aux flambeaux ,è guidata dal segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, l’arcivescovo José Rodríguez Carballo. Domani, 2 agosto, si terranno celebrazioni eucaristiche a cadenza oraria. A celebrare sarà anche il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin, insieme con il vescovo Sorrentino e padre Claudio Durighetto, ministro provinciale dei frati minori dell’Umbria. Come consuetudine, la pro loco di Santa Maria degli Angeli, in collaborazione con la basilica papale e il contributo della Fondazione internazionale Assisi, ha organizzato un concerto di chiusura della festa, che sarà tenuto dalla banda del Corpo della gendarmeria vaticana sul piazzale antistante la basilica. Un momento particolare sarà anche riservato all’arte: artisti provenienti da Umbria, Lazio, Emilia-Romagna e anche dalla Russia si riuniranno per rendere il loro omaggio. Promossa e organizzata congiuntamente dall’Associazione di volontariato San Pio da Pietrelcina Onlus, dall’Associazione culturale “To t a Pulchra” e dall’International spiritual center, con la collaborazione della città di Assisi, la giornata artistica ha avuto il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della diocesi di Assisi Nocera Umbra Gualdo Tadino e della Fondazione Casa sollievo della Sofferenza Opera San Pio da Pietrelcina San Giovanni Rotondo.
© Osservatore Romano - 2 agosto 2017
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