Gli amici scrivono

Il desiderio di Dio

papa_ultima «Il desiderio di Dio è inscritto nel cuore dell'uomo, perché l'uomo è stato creato da Dio e per Dio; e Dio non cessa di attirare a sé l'uomo e soltanto in Dio l'uomo troverà la verità e la felicità che cerca senza posa» (Catech. Chiesa Catt. N. 27).

Ci sono momenti nella nostra vita in cui sperimentiamo una sorta di malessere interiore.
Hai come l'impressione che le cose che stai facendo o dicendo non sono sufficientemente complete, non ti soddisfano pienamente.
Sì, sono belle e costano anche tanti sacrifici per poterle realizzare però... è come se tutto ciò non bastasse!
C'è un di più che non hai ancora sperimentato nel tuo cuore.
Attimi di struggimento, un consumarsi di passione, che rendono la tua anima inquieta fino a quando - come ricordava S. Agostino - il tuo cuore non riposa in Dio.
Questo è, secondo me, quello che accade al nostro cuore quando sperimenta (talvolta in maniera del tutto involontaria da parte nostra) il desiderio di Dio.

Nelle parole della poesia che sto per proporre ci sarà possibile comprendere a che punto può arrivare il desiderio di Dio nell'anima umana. Teresa d'Avila (l'autrice del testo poetico) non è più capace di vivere lontana da Dio; essa è completamente divorata dall'amore di Dio che  arriva persino a considerare la vita di quaggiù morte e la morte vita e così nel ritornello - desiderando il Cielo - dirà: "Muero porque no muero".

 

Desiderio del Cielo

«Più in me non vivo e giubilo, / vivo nel mio Signore. / Per  sé mi volle; e struggimi / or per intenso ardore. / Gli detti il cuor, e in margine / scrissi con segni d'oro: / Môro perché non môro... / Oh, com'è triste vivere / lungi da te, mio Dio! / Se amar è dilettevole, lungo sperar è rio. / Troppo pesante è il carico, / troppo, Signor, m'accoro:  Môro perché non môro... / Quella che in ciel tripudia, / quella è la vita vera; / ma poiché invan raggiungerla / senza morir si spera, / morte, crudel non essere, / dammi il Tesor che imploro! / Môro perché non môro » (Teresa d'Avila).

 

 

Michelangelo N.

http://cogitor.splinder.com