Video del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di aprile diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa

donna luce

Pubblichiamo di seguito il testo del Video del Papa con l’intenzione di preghiera per il mese di aprile diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa sul tema “Per il ruolo delle donne”: Preghiamo perché vengano riconosciute in ogni cultura la dignità delle donne e la loro ricchezza, e cessino le discriminazioni di cui esse sono vittime in varie parti del mondo:

Video del Santo Padre

En muchas partes del mundo la mujer es tratada como primer material de descarte.

Hay países donde las mujeres tienen prohibido acceder a ayudas para armar un negocio o ir a la escuela. Incluso, en esos lugares, soportan leyes que las obligan a vestir de una determinada manera.

Y todavía están en uso, en muchos países, las mutilaciones genitales.

No les neguemos a las mujeres la voz. No les neguemos a todas esas mujeres víctimas de abuso, la voz. Son explotadas, son marginadas.

De palabra todos estamos de acuerdo que el hombre y la mujer tienen la misma dignidad como personas. Pero en la práctica eso no ocurre.

Es necesario que los gobiernos se comprometan a eliminar leyes discriminatorias en todas partes y a trabajar para que los derechos humanos de las mujeres estén garantizados.

Respetemos a las mujeres. Respetémoslas en su dignidad, en sus derechos fundamentales. Y si no lo hacemos, nuestra sociedad no avanzará.

Oremos para que la dignidad y la riqueza de las mujeres sean reconocidas en todas las culturas, y para que cese la discriminación que sufren en diversas partes del mundo.

 

Traduzione in lingua italiana

In molte parti del mondo, le donne sono trattate come il primo materiale di scarto.

Ci sono Paesi in cui alle donne è vietato l'accesso agli aiuti per avviare un’attività o andare a scuola. Inoltre, in questi luoghi sono soggette a leggi che le obbligano a vestirsi in un certo modo. E in molti Paesi, ancora oggi, vengono praticate le mutilazioni genitali.

Non priviamo le donne della loro voce. Non priviamo tutte queste donne vittime di abusi della loro voce. Sono sfruttate, sono emarginate.

A parole siamo tutti d’accordo che uomini e donne hanno pari dignità come persone. Ma nella pratica questo non accade.

È necessario che i governi si impegnino a eliminare le leggi discriminatorie, in ogni parte del mondo, e a lavorare perché i diritti umani delle donne vengano garantiti.

Rispettiamo le donne. Rispettiamole nella loro dignità, nei loro diritti fondamentali. Se non lo facciamo, la nostra società non andrà avanti.

Preghiamo perché vengano riconosciute in ogni cultura la dignità delle donne e la loro ricchezza, e cessino le discriminazioni di cui esse sono vittime in varie parti del mondo.

© http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino.html - 30 marzo 2024