Rassegna stampa etica

CORTE COSTITUZIONALE, PERSA

Federicodi Andrea Brenna
16 giugno 2022
Federico Carboni non c'è più, è morto.
Qualcuno vorrebbe far passare per normale il suicidio assistito di Federico e questo solo perché la corte costituzionale italiana (la minuscola è d'obbligo) ha deciso che le persone come lui possono suicidarsi ed essere pure aiutate nel farlo violando platealmente l'art.580 del Codice Penale ("massì..., dai..., tanto..., chissenefrega del Codice Penale vigente!!!" direbbero alcuni in preda al loro becero egoismo sempre piu vigliacco e smisurato).
Poi dai una rilettura all'Art. 3 della nostra Bellissima Costituzione (quello che dovrebbe tutelare la persona umana in ogni condizione), che recita (N.b.: provate a leggere il testo seguente totalmente e successivamente leggete del medesimo solo le parole che ho evidenziato in carattere maiuscolo qui di seguito, è utile):
"TUTTI I CITTADINI hanno pari dignità sociale e SONO EGUALI DAVANTI ALLA LEGGE, SENZA DISTINZIONE di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, DI CONDIZIONI PERSONALI e sociali. E` COMPITO della Repubblica RIMUOVERE GLI OSTACOLI di ordine economico e sociale, CHE, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, IMPEDISCONO IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA UMANA e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese",
e ti rendi conto che il lavoro straordinario dei Padri Costituenti viene brutalmente calpestato dalla stessa corte che dovrebbe essere il primario organo di garanzia costituzionale...
Siamo una banda di poveracci se non capiamo il disastro che è in atto.
Repubblica fondata sul lavoro...
Popolo sovrano...
Tutti i cittadini sono eguali...
si sì... come no!!!
Solo a chiacchiere.
Nella sostanza la nostra nazione è sempre meno democratica e prosegue il suo inesorabile percorso di trasformazione in plutocrazia intrisa dalle peggiori vene naziste (eugenetiche) e laiciste (atee e antiumane) che hanno caratterizzato la storia contemporanea.
Saremo sempre vivi anticorpi a questo schifo, promesso!
Federico era Bellissimo, solo qualche misero vigliacco può essere contento che oggi lui non c'è più.
Riposa in Pace caro e dolce Federico, il non amore della nostra vigliacca società ti ha colpito, a morte e mai con il nostro benestare.