La satira dell'Embrione

La parola all'Embrione!gravidanza-1


Salve, ciao sono io... non mi vedi?

Ce credo... sono piccolissimo sono l'Embrione!
Anzi l'Embrione umano... già con tutto il rispetto per gli altri amici embrioni io sono frutto di un uomo e di una donna.

Non capisco perché fate così tanta fatica a riconoscere che sono una persona; forse perché non lavoro?
Forse perché non produco?
Forse perché sono un "peso" per qualche mamma?
Forse perché non ho voce e linguaggio per mandarvi a quel paese?
Ah! Se potessi dirvi quello che penso...

Care donne, mamme e non... perché vi agitate tanto per battaglie al diritto, all'emancipazione, a combattere maschilismi e machismi e non lottate per il mio diritto a vivere?

Unite contro il machismo e divise per il mio diritto alla vita? Il delirio vi acceca!

Perché cadete in quella trappola, tutta maschile, di cosificare la vita, di farle battaglia e di porla al secondo posto dopo carriera, lavoro, successo e "libertà"?

Perché invece di rendere bello il mondo con la vostra capacità di accoglienza e di compassione state prendendo il peggio dell'uomo e fate guerra alla mia vita? Certo non usate armi che sparano proiettili come fa il maschio ma usate l'arma del vostro "personalissimo diritto a scegliere" per non farmi nascere e così fate germogliare il peggio di voi e il peggio dell'uomo.  Perdete la sfida profetica alla vita e alla compassione. Tradite voi stesse.

Certo rimane il dolore ineguagliabile di avermi soppresso ma il dolore non mi riscatta dal portare l'unico e irripetibile sguardo che io posseggo. Io voglio guardarvi e guardare. Voglio innamorarmi. Voglio donarvi il mio sorriso.


Cari politici avete fatto una legge sulla fecondazione assistita con tante difficoltà e cavilli solo perché dietro alla mia sorte (che pazienza sopportarvi!) avete ragionato con interessi, narcisismi e prosciutto sugli occhi.

Spero che andrete avanti con il cuore sgombro da pregiudizi che non mi rispettano tenendo bene a mente che la legge 194, che avete promulgato come una conquista civile, vi ricordi che la civiltà è rispetto e pertanto con questo marchio "194" io non mi sento affatto rispettato.

Vi scandalizzate dei campi di concentramento oppure della probabile estinzione della "foca monaca" e non vi adoperate per salvaguardare legislalmente la mia vita discutendo sulla questione dello stato laico.
Io ci vedo a malapena ma voi siete ciechi già da un pezzo. E, come diceva il Bimbo, proprio perché dite di saper vedere la vostra cecità è inescusabile. Egoismo cristallizzato.

Tanti miei fratelli nei campi di concentramento sono stati uccisi da voci simili alla vostra, cari teorizzatori e diffusori di fandonie.
L'egoismo di un cuore non è al riparo dalla sua malattia se vive in democrazia.
L'egoista è sempre tale sia che viva in una tirannia che in democrazia.
Se non purificate il cuore come potrete ragionare bene?

Ho inteso dire che qualche politico, come direste voi psicologi, radical-isterico, ha sostenuto che io sono niente e che pertanto posso essere "usato" per la ricerca medica.

Che nobile cosa questa...

solo che io vorrei scegliere di vivere per poi donarmi come potrò e come sceglierò

e vorrei che il personaggio, obnubilato dai digiuni, scegliesse solo per se stesso.

Probabilmente si è dimenticato di essere un embrione cresciuto.

Chissà forse ha paura della mia futura satira che grida alla vita.

Poiché ho deciso di volere fare il cantante desidererei che non faceste tacere la mia voce!

Anche perché siamo in tanti e la voce senza suono

potrebbe farsi sentire da farvi diventare veramente sordi!


Links utili sull'argomento

* dal sito ufficiale del Vaticano

* Pontificia Academia pro Vita

* L'aborto nell'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana

* Sito evangelico con immagini sulle tecniche abortive 

(attenzione è ricco di contenuti non indicati a persone particolarmente sensibili)

* http://www.abortiontv.com/

¤ Guida completa al Referendum del 12 -13 Giugno 2005

sulla Fecondazione Assistita ¤


Per altri interventi sull'argomento:

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla mailing list di cristiano cattolico. Conforme al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196, per la tutela delle persone e e il rispetto del trattamento di dati personali, in ogni momento è possibile modificare o cancellare i dati presenti nel nostro archivio. Vedi pagina per la privacy per i dettagli.
Per cancellarsi usare la stessa mail usata al momento dell'iscrizione.