Liturgia
Esame di coscienza
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- Creato: 24 Maggio 2007
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Esame di coscienza in preparazione alla confessione
una breve traccia per migliorare il cammino di conversione a Dio e conoscere se stessi nella Verità di Cristo.
la dignità di figli di Dio
- Ho stima di me stesso, ringrazio Dio per quello che sono, per il dono della vita e dell'esistenza?
- Cerco il rapporto con Dio attraverso la preghiera, ho presente il Signore durante il giorno?
- Attuo costantemente un processo di desatellizazione dai miei legami affettivi (famiglia, amici, ecc.), dai miei fantasmi, dai miei limiti, dalle mie paure e dai miei peccati?
- Cerco di approfondire la mia fede attraverso le iniziative di catechesi e di preghiera che mi vengono proposte in una associazione o in parrocchia?
- Cerco di partecipare alla messa domenicale? Vi partecipo con fede cercando di farla diventare una realtà viva e operante nella mia vita?
- Ho bestemmiato o nominato senza rispetto il nome di Gesù, di Maria, dei Santi?
- Ho prestato fede a credenze superstiziose (malocchio, fatture...)? Ho partecipato a forme distorte di religiosità (sedute spiritiche, sètte...)?
- Ho ricevuto l'Eucarestia pur avendo peccati gravi non ancora confessati?
la fraternità
- Amo sinceramente le persone che mi circondano, soprattutto le più vicine (famiglia, lavoro, scuola, comunità) e come mi pongo nei loro confronti?
- Ho fatto del male con la menzogna, la maldicenza, la mormorazione, l'invidia, l'ingiustizia, l'odio?
- Ho chiesto scusa quando ho offeso qualcuno? Ho saputo perdonare le offese e i torti ricevuti?
- Cerco di dare il mio contributo per " lasciare il mondo migliore di quanto io l'abbia trovato", senza aspettarmi tutto dagli altri?
il servizio
- Riesco ad andare al di là di me stesso, per farmi carico delle necessità materiali e spirituali degli altri? So trovare il tempo per i poveri, per gli ammalati, i bambini, gli anziani, gli emarginati e per ogni tipo di emarginazione?
- In famiglia come mi comporto? Sono pronto a "lavare i piedi" oppure sono un "Giuda" che sfrutta la situazione?
- Mi prendo cura della mia parrocchia offrendo la mia disponibilità?
la creazione
- Riesco a dare lode a Dio per tutto ciò che mi circonda?
- Sfrutto in maniera egoistica i beni della creazione, oppure (l'eccesso opposto) mi capita di dare più importanza e tempo agli animali che non alle persone che mi circondano e sono in necessità?
il lavoro e la povertà
- Cerco di guadagnarmi il "pane" facendo bene il mio dovere (di studente, di lavoratore...)?
- Nel mio lavoro sono onesto, leale? Contribuisco al bene sociale pagando le tasse?
- Ho cercato utili illeciti? Mi sono appropriato ingiustamente di ciò che non mi apparteneva?
- Faccio un uso "povero" di ciò che possiedo, eliminando il superfluo e non attaccando disordinatamente il cuore a denaro e cose?
- So condividere con altri i beni materiali e spirituali che possiedo?
la castità
- Ho custodito i miei sensi e mi sono sforzato di correggere/orientare le mie passioni verso il Vangelo alla statura del Signore Gesù?
- Ho rispettato la mia persona, il mio corpo evitando l'autoerotismo?
- Ho rispettato la persona, il corpo degli altri? Ho avuto rapporti sessuali completi o praticato carezze erotiche spinte con il mio partner al di fuori di un contesto di definitività come il matrimonio?
- Sono stato fedele nel matrimonio?
- Ho procurato o consigliato l'aborto?
- Faccio uso di sostanze o metodi contraccettivi?
- Ho evitato spettacoli, riviste pornografiche? Aiuto la mia immaginazione a non fermersi su fantasie erotiche?
- Ho fatto della rinuncia e della disciplina del corpo il trampolino per aprire il cuore alla misericordia e ad un amore generoso verso il fratello e la sorella?
l'obbedienza
- Ho veramente sete di Dio ascoltandolo sopra ogni cosa?
- Ho cercato la volontà di Dio, oppure mi faccio condizionare continuamente dalla mentalità comune e non mi metto mai in discussione?
- Amo e difendo la Chiesa, amata e voluta da Cristo che si serve di noi, nonostante i nostri limiti e le nostre miserie? La considero una "madre" o una "matrigna"?
- Ho amato con profondo senso di appartenenza la Chiesa anche se talvolta ferita dalle contraddizioni dell'umanità?
- Ho cercato e capito qual'è la mia vocazione (di laico, di sposato, di consacrato) e la sto realizzando?
la perfetta letizia
- Ho saputo guardare al di là delle sofferenze del momento presente oppure mi sono chiuso a Dio, in una rabbia interiore che mi impedisce di avvicinarlo come Padre?
- Sono testimone concreto della mia fede con atteggiamenti concreti o mi vergogno di essere cristiano a scuola, nell'ambiente di lavoro, al bar, con gli amici?
Vd anche
Senso di colpa e coscienza di colpa