
Fin dall'inizio afferma: «Ricordiamo tutti le parole con cui Papa Francesco spiegò la scelta del suo nome:
"Francesco, l’uomo della povertà, l’uomo della pace, l’uomo che ama e custodisce il creato". Questa triplice dimensione si è manifestata costantemente lungo tutto il suo ministero petrino. Non è stato un semplice omaggio al Santo di Assisi, ma un vero e proprio programma di vita e di pontificato, un ritorno all’essenzialità del Vangelo che tanto caratterizzò il cammino del Poverello».
Di seguito i recapiti del testo completo
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