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Quell'amore paziente che genera gioia

papa-francesco-festa-famiglia"Come è possibile vivere la gioia della fede oggi?". La domanda di Papa Francesco ha fatto da filo conduttore al pellegrinaggio organizzato dal Pontificio Consiglio per la Famiglia in occasione dell'Anno della fede. E all'interrogativo - che riprendeva lo slogan scelto per l'iniziativa: "Famiglia, vivi la gioia della fede" - hanno risposto con la loro presenza festosa le oltre centomila persone giunte in piazza San Pietro da 75 Paesi del mondo per partecipare sabato pomeriggio all'incontro di preghiera e di testimonianza, e domenica mattina alla celebrazione dell'Eucaristia, entrambi presieduti da Papa Francesco.
Durante la suggestiva veglia del sabato, dopo aver ascoltato varie testimonianze di famiglie, il Pontefice ha offerto una meditazione incentrata sulle fatiche e le difficoltà di ogni giorno, sulla necessità di comunicare, sul peso dei silenzi. "Ma quello che pesa di più - ha avvertito il Papa - è la mancanza di amore", l'assenza di gioia nelle case. Un altro aspetto approfondito dal vescovo di Roma ha riguardato il sacramento del matrimonio, con l'esortazione rivolta agli sposi a rimanere uniti "sempre e per tutta la vita", senza "fare caso a questa cultura del provvisorio che ci taglia la vita a pezzi". In proposito, il Papa ha ripetuto le tre parole-chiave già suggerite durante la messa nella giornata mariana del 13 ottobre scorso, "per non far volare i piatti" tra marito e moglie: permesso, grazie, scusa. Infine, indicando l'icona della Presentazione di Gesù al tempio collocata accanto alla cattedra, il Pontefice ha rilanciato il dialogo tra le generazioni, soprattutto tra giovani e anziani, tra nonni e nipoti.
L'indomani, celebrando la messa domenicale, il vescovo di Roma all'omelia ha preso spunto dalle letture per delineare tre caratteristiche della famiglia cristiana: la preghiera in comune, la custodia della fede e il vivere la gioia, quella "vera - ha spiegato - che ci fa sentire la bellezza di essere insieme, di sostenerci a vicenda"; alla cui base c'è la "presenza di Dio" con "il suo amore accogliente, misericordioso, rispettoso verso tutti" e "paziente". Infine, all'Angelus, il Papa ha chiesto di pregare per le famiglie in difficoltà.

(©L'Osservatore Romano 28-29 ottobre 2013)

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO ALLE FAMIGLIE IN PELLEGRINAGGIO A ROMA NELL' ANNO DELLA FEDE